10 cubi impilabili in cartone con bellissime illustrazioni della designer Sarah Betz. I bambini dai 2 anni in su impareranno a impilare i cubi, a riconoscere gli animali, i colori e anche a contare giocando. I cubi impilati uno sopra l'altro, dal più grande al più piccolo, formano una torre alta circa 87 cm. Sviluppa la coordinazione occhio-mano, migliorando così la destrezza generale dei bambini. Richiede attenzione visiva e capacità di concentrazione. Questo primo set di cubi supporterà lo sviluppo del tuo piccolo e si evolverà con lui. Inizialmente un semplice gioco di manipolazione si trasformerà nel tempo in un gioco di costruzione, poi in un gioco per imparare i numeri. Principali caratteristiche: 10 pezzi di robusti cubi di cartoneprodotto in modo ecologico e nel rispetto dell'ambientesviluppa la coordinazione occhio-mano e la destrezza generale dei bambinidesign Sarah Betz Sarah Betz è cresciuta in Germania, ma ora crea in Francia. Qui ha fondato il suo marchio „Little Cube“. Non si sarebbe mai immaginata di poter trasformare la sua passione per il disegno e la scrittura in una carriera di successo. Fin da piccola disegnava e scarabocchiava ovunque, dai quaderni di scuola alle pareti della sua cameretta. I suoi genitori l'hanno sostenuta nel suo interesse e da bambina si è divertita molto con i giochi di immaginazione. È cresciuta vicino a una foresta, quindi la sua opera è stata ispirata dalla natura fin dalla tenera età. Durante le passeggiate nei boschi raccoglieva materiali naturali con cui creava gioielli, che incorporava anche nei suoi dipinti e libri. Dopo aver studiato graphic e communication design in Germania e Svizzera, si è trasferita in Francia, dove ha imparato la lingua e ha lentamente iniziato la sua carriera nel design. Ha fondato il suo studio di illustrazione "Little Cube" nel 2013.
Informazioni sulle taglie
Il produttore Vilac è orgoglioso di collaborare strettamente con l'agenzia ADEME, un'organizzazione governativa francese che si occupa di un'ampia gamma di attività volte a proteggere l'ambiente. La storia di questa agenzia risale agli anni '70, al periodo della crisi petrolifera. Collabora attivamente con politici, organizzazioni pubbliche, settore privato e cittadini. È responsabile di raccomandazioni, proposte di procedure tecniche, metodologiche e finanziarie, studi e campagne di sensibilizzazione. Grazie alla sua lunga esperienza, ADEME è riconosciuta come una terza parte affidabile che fornisce garanzie di impegno per un futuro sostenibile. Acquistando un prodotto di un produttore che collabora con questa agenzia, il cliente può esprimere la propria volontà di preservare l'ambiente attraverso procedure rigorosamente valutate e innovazioni chiave nell'intero processo della sua creazione.
Da oltre 100 anni, l'azienda VILAC realizza i sogni dei bambini. Il marchio francese VILAC, fiore all'occhiello dell'industria francese per la produzione di giocattoli in legno, ha sede nel cuore dei monti del Giura, circondato da montagne, laghi e foreste. VILAC produce giocattoli in legno dal 1911, combinando la produzione tradizionale con le tendenze moderne, un'economia adattabile e un focus sull'ecologia. I giocattoli sono realizzati con legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, nel rispetto della biodiversità e con una forte attenzione alle tecnologie rispettose dell'ambiente. Per la fornitura di legno, VILAC predilige percorsi brevi. Utilizza legname locale e si assicura che per ogni albero abbattuto ne venga piantato uno nuovo. Poiché oggi non possiamo più ignorare le sfide dei problemi ambientali, VILAC si impegna a difendere il nostro pianeta. Dopotutto, un fiume è fatto di tante piccole gocce. Pertanto, VILAC continua le sue attività rispettose dell'ambiente.
VILAC segue anche le orme delle antiche fabbriche di tornitura che un tempo resero famosa la regione: artigiani che con amore tornivano, levigavano, lucidavano, verniciavano e decoravano il legno nel loro laboratorio tra i monti del Giura. Vengono utilizzati faggio, carpino, ontano o bosso provenienti dalle foreste francesi circostanti, questo legno garantisce la specificità e la qualità della produzione. Ci sono così tante storie su questi artigiani che amano il loro mestiere e che sono riusciti a tramandarlo. In realtà, negli ultimi 110 anni non è cambiato molto e questo è piuttosto rassicurante. I gesti sono quasi gli stessi, il rumore delle macchine, i suoni dell'intaglio e della verniciatura del legno creano la stessa melodia. E soprattutto, nel laboratorio si sente ancora l'odore dei trucioli di faggio, che ricordano antichi ricordi. Quando l'azienda non ha il know-how in Francia per alcuni giocattoli, li produce all'estero, dove applica gli stessi requisiti di qualità. Nella produzione, elimina l'uso di tutte le parti in plastica, tranne nei casi in cui è necessario per la sicurezza dei bambini. E questo vale anche per gli imballaggi dei prodotti. VIL













